me lo ricordavo noioso (ma perchè??) ho amato molto la figura di luisa, donna forte, coraggiosa, giusta. mi sono commossa per la piccola maria, ma anche per come luisa ha tentato di superare il suo lutto. fogazzaro ha reso vivido e reale quel dolore, quella disperazione. ho riconosciuto in lei il dispiacere di non saper credere in un essere superiore nei momenti più tragici. anch'io ho considerato franco un debole, non è stato in grado di aiutare la sua famiglia né la sua patria (come lui stesso pensava si dovesse fare) la nonna è odiosa fossi in lui non l'avrei mai perdonata, il finale lascia un misto di speranza e angoscia. non vedo l'ora di leggere il seguito di sicuro non è un libro scorrevole, anche perchè è vecchio e manca del fascino delle copertine platinate delle ultime uscite, ma in queste pagine ho trovato tutte le emozioni che mi aspetto da un buon libro