Notizie sull'autore: Le trovi qui https://www.ibs.it/libri/autori/Ir%C3%A8ne%20N%C3%A9mirovsky Breve trama:È lei, Tat'jana Ivanovna, la vecchia nutrice, a preparare i bagagli di Jurij e di Kirill, i ragazzi che partono per la guerra; ed è lei a tracciare il segno della croce sopra la slitta che li porterà via nella notte gelata. Sarà ancora lei a rimanere di guardia alla grande tenuta dei Karin allorché la famiglia dovrà, come tanti, rifugiarsi a Odessa e ad accogliere Jurij quando tornerà, sfinito, braccato. Né si perderà d'animo, la vecchia nutrice, quando dovrà camminare tre mesi per raggiungere i padroni e consegnare loro i diamanti che ha cucito a uno a uno nell'orlo della gonna. Grazie a quelli potranno pagarsi il viaggio fino a Marsiglia, e proseguire poi per Parigi. Nel piccolo appartamento buio che hanno preso in affitto Tat'jana vede i Karin girare in tondo, dalla mattina alla sera, come fanno le mosche in autunno. Lei, che è stata testimone del loro splendore, che li ha visti crescere, che li ha curati e amati per due generazioni con fedeltà inesausta, li vedrà adesso vendere le posate, i pizzi, perfino le icone che hanno portato con sé. Sembra che nessuno di loro voglia ricordare ciò che è stato; solo lei, Tat'jana Ivanovna, ricorda: così una notte, quella della vigilia di Natale, mentre tutti sono fuori a festeggiare, si avvia da sola, avvolta nel suo scialle, verso la Senna. Cosa ne penso io. In questo breve romanzo che a torto da molti definito un racconto, traspare l'animo russo della Nemirowski. Racconta in modo lucido la decadenza della famiglia karin dopo la rivoluzione di Ottobre dove in Russia imperava la guerra civile fra Bianchi e Rossi dopo l'assassinio dello zar e della sua famiglia. La vera protagonista è la balia Tat'jana Ivanovna che ha cresciuto tutti i ragazzi della famiglia e non ha voluto lasciare la villa per salvare dalle razzie i tesori dei suoi padroni. Assisterà impotente all'uccisione Juri che lei aveva visto nascere. In questo romanzo se pur breve l'autrice ha saputo trasmettere la disperazione per tutto ciò che ormai era finito e la fedeltà di Tatiana unica superstite di un mondo scomparso. Molto bello da leggere!