2 "La signora Dalloway disse che i fiori sarebbe andata a comprarli lei. Poiché Lucy aveva già il suo bel da fare. Bisognava tirar giù le porte dai cardini: venivano gli operai di Rumpelmayer. Eppoi, pensò Clarissa Dalloway, che mattinata! ... limpida, come per farne dono ai bimbi su una spiaggia. Che delizia! Che tuffo! Sempre, infatti, le aveva fatto questo stesso effetto, a quei tempi, allorquando, spalancata la porta finestra, con un lieve cigolio dei cardini, che ancora le pareva di udire, lei si tuffava nell'aria aperta, a Bourton."La signora Dalloway di Virginia Woolf Vi invito a leggere questa interessante biografia di un'autrice inneggiata come genio letterato e contestata altrettando per la rivoluzione che fece nello scrivere i romanzi che si distaccavano nettamente dal concetto dell'epoca.http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/09/virginia-woolf-tra-mal-di-vivere-e-lessere-donna/650367/ La Signora Dalloway ne è l'esempio. Il romanzo narra una giornata di una signora della bella società inglese e come trascorre la giornata organizzando un ricevimento per la sera e questo ricevimento chiuderà anche il romanzo. La stessa giornata la sta trascorrendo Septimus Warren Smith in preda ad incubi e allucinazioni reduce dalla guerra. Il romanzo si svolge con una specie di controcanto tra i pensieri della signora Dalloway che ripercorre la sua vita e i pensieri di Septimius nel quale molti hanno visto l'alter ego maschile di Virginia Woolf. Abituati a romanzi con trame ben delineate sicuramente leggere per la prima volta questa geniale autrice ci si sente spiazzati. Eppure i brani descrittivi e i pensieri dei protagonisti ci catturano dandoci alla fine un senso di vuoto perchè li abbiamo persi. Secondo me questa scrittrice è semplicemente geniale e sicuramente leggerò ancora qualcosa di lei. Consigliata la lettura!