Chi, come me, ha letto altri libri di Jodi Picoult sa che l'autrice affronta spesso temi delicati che spesso vengono risolti in tribunale. E' il caso de L'altra famiglia dove vengono affrontati temi importanti come la procreazione assistita, l'omosessualità,l'alcolismo e la scoperta della Fede. Zoe e Max sono una coppia sterile. Il desiderio di un figlio li porta ad una clinica dove gli embrioni vengono fecondati in vitro e poi immessi nell'utero della madre. Finalmente dopo 10 anni Zoe aspetta un figlio, ma al settimo mese lo partorisce morto e inoltre non potrà più avere figli. Il matrimonio si spezza. Zoe incontra Vanessa nella quale trova un'amica che le resta vicino e la consola,ma che col tempo si accorge di amare. Max, tornato a casa del fratello combatte con l'alcolismo e alla fine scopre Dio.Per lui Zoe sta vivendo nel peccato e quando Zoe gli chiede di cederle gli embrioni vanno a finire in tribunale. Il libro è magistralmente condotto tutti i personaggi sono ben delineati e come sempre il finale sarà inaspettato.Un bellissimo libro scritto in modo avvincente e che rivela realtà sottaciute da molti. Consiglio la lettura!