Un incantevole aprile, recensito da sofia su Bookville.it

La scrittrice Elizabeth von Arnim, pseudonimo di Mary Annette Beauchamp, nacque a Kiribilli Point, in Australia, da una famiglia della borghesia coloniale inglese, era cugina della scrittrice Katherine Mansfield. Visse a Londra, Berlino, in Polonia e infine negli Stati Uniti. Si sposò due volte – entrambi matrimoni infelici – ed ebbe cinque figli, fra i cui precettori ci furono E.M. Forster e Hugh Walpole. Fra un matrimonio e l’altro, fu l’amante di H.G. Wells. È stata una scrittrice molto prolifica e di grande successo. Tra le pubblicazioni per Fazi Editore ricordiamo: Un incantevole aprile (2017), Il giardino di Elizabeth (2017), La fattoria dei gelsomini (2018), Un'estate in montagna (2018), Una principessa in fuga (2018) e Vera (2019). Nel catalogo Bollati Boringhieri, tra i numerosi, si ricordano: Il giardino di Elizabeth (1989), I cani della mia vita (1991), Un incantevole aprile (1993), La memorabile vacanza del barone Otto (1995), Elizabeth a Rügen (1996), Amore (1998), Un'estate da sola (2000), La moglie del pastore (2003), Lettere di una donna indipendente (2005), Vi presento Sally (2008), La storia di Christine (2009). Un delizioso e irriverente romanzo al femminile che, uscito per la prima volta nel 1922, fu subito un bestseller. Da Un incantevole aprile, uno dei romanzi di maggior successo dell’autrice, sono stati tratti due film. «Un romanzo sulla bellezza bello a sua volta; parla dei sensi ed è sensuale, ma soprattutto, parlando di felicità rende felice il lettore» - dall’introduzione di Cathleen Schine «La donna più intelligente della sua epoca» - H.G. Wells «Il romanzo più affascinante di Elizabeth von Arnim, in tutti i sensi: fa un incantesimo… una favola impregnata di sole» - The Guardian «Pieno di colline nebbiose e flora lussureggiante, il romanzo è una descrizione sognante e sensuale delle glorie della primavera italiana» - Mail On Sunday «Quest’opera meravigliosa avrà un effetto magico su tutti voi» - Daily Telegraph In un club della Londra anni Venti due signore inglesi scoprono di essere accomunate da una vita amorosa insoddisfacente, molto diversa da quella che avevano sognato il giorno del matrimonio. Mrs Wilkins, timida e repressa, è sposata con un avvocato ambizioso che «lodava la parsimonia tranne quando si trattava del cibo che finiva nel suo piatto»; Mrs Arbuthnot, estremamente religiosa, è sposata a uno scrittore di biografie sulle amanti dei re: per una donna come lei, una cosa davvero sconveniente. Insieme decidono di rispondere a un annuncio per l’affitto di un castello a San Salvatore, piccola cittadina della Liguria, per tutto il mese di aprile. A loro si uniscono Mrs Fisher, un’anziana signora che incarna appieno la morale vittoriana nel portamento, nelle amicizie e nella rigida etichetta che esige sia rispettata, e Lady Caroline, giovane ereditiera di una bellezza sopraffina in cerca di requie dalla vita mondana e dagli innumerevoli spasimanti. Le quattro donne, che si conoscono a malapena, si lasciano così alle spalle la grigia e piovosa Inghilterra per godersi un mese di vacanza in Italia. Immergendosi nel calore della primavera italiana e nella bellezza placida del luogo, avvolte nei profumi dei glicini e dei narcisi che aiutano a mettersi a nudo, le signore imparano ad apprezzarsi, mentre ognuna, a turno, sboccia e ringiovanisce, riscoprendo l’amore e l’amicizia, ritrovando la speranza. Un delizioso e irriverente romanzo al femminile che, uscito per la prima volta nel 1922, fu subito un bestseller. Da Un incantevole aprile, uno dei romanzi di maggior successo dell’autrice, sono stati tratti due film. Ecco mi piacerebbe vedere il film per ritrovare l'atmosfera irriverente del libro. Irriverente per il periodo in cui fu scritto, dove i sentienti, anche di frustrazione si tenevano gelosamente dentro. La conoscenza fra Mrs Wilkins e Mrs Arbuthnot le porta a capire che nella loro vita c'è bisogno di un cambiamento- A loro si uniscono due conoscenze fortuite per poter pagarsi una vacanza in Italia Mrs Fisher e Lady Caroline. 4 donne praticamente 4 sconosciute che si recano dall'uggiosa Inghilterra donne ben diverse una dall'altra, ma incantate dal castello di San Salvatore in Liguria.Poteva essere un romanzo noioso dato quando fu scritto nel 1923, invece è un piacevole romanzo dal sapore leggero di una pièce a volte comica e imprevedibile.Non avevo mai letto questa autrice e direi che mi ha piacevolmente colpita e forse leggerò altro. Lo consiglio.

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2018
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Un incantevole aprile

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