Wild)
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Wild, recensito da sofia su Bookville.it

L'autrice è Cheryl Strayed (Spangler, 17 settembre 1968) è una scrittrice statunitense. I suoi saggi sono stati ampiamente pubblicati su riviste e giornali nazionali. Ha vinto il premio Pushcart per il suo saggio Munro Country, originariamente apparso su Missouri Review.Cheryl Strayed nasce a Spangler, in Pennsylvania, da Barbara Anne "Bobbi" e Ronald Nyland. I suoi genitori divorziano pochi anni dopo la sua nascita. A 13 anni si trasferisce con la madre, i fratelli Karen e Leif, ed il nuovo patrigno Glenn Lambrecht nella Contea di Aitkin. Nella nuova casa vive per un periodo senza acqua corrente e senza elettricitàSe vuoi saperne di più leggi qui https://it.wikipedia.org/wiki/Cheryl_Strayed Il suo libro più importante, Wild - una storia selvaggia di avventura e rinascita, è il suo secondo libro, ed è stato pubblicato in prima versione da Alfred A. Knopf il 20 marzo 2012 e tradotto in 30 lingue.[8] La stessa settimana della sua pubblicazione il libro approda tra i primi dieci libri best seller del New York Times. Entro il mese successivo Wild raggiunge il primo posto nell'elenco dei best seller del New York Times, dove rimane per diverse settimane.[9] Successivamente, diventa un best seller in diversi paesi, quali: Regno Unito, Germania, Australia, Brasile, Spagna, Portogallo e Danimarca. Il libro racconta la storia di una giovane Cheryl, che a soli ventisei anni con la vita sconvolta dalla morte prematura della madre, il traumatico naufragio del suo matrimonio e una infanzia prematura e difficile, decide di attraversare a piedi l'America selvaggia per oltre quattromila chilometri. Una storia di avventura e rinascita, da cui emergono la bellezza degli spazi incontaminati di montagne, foreste e animali, torrenti impetuosi, caldo torrido e freddo estremo. Un viaggio da cui emerge la fragilità umana di fronte ad una natura imponente. Ho viaggiato con Cheryl: Leggendo il suo libro , fra l'altro scritto benissimo, mi sembrava di essere li con lei nella solitudine dellle montagne, nella sofferenza del cammino con uno zaino pesantissimo, con i piedi martoriati. Sicuramente è una donna coraggiosa affrontare un viaggio così pesante anche per un uomo allenato. Molte volte ha pensato di mollare, ma poi una forza la spingeva ad andare avanti. In quel periodo amava la solitudine e , anche se ha avuto incontri interessanti, dopo un pò riprendeva da sola il cammino. I sentimenti che suscita questo libro è ammirazione per l'impresa che Cheryl ha compiuto e l'insegnamento che fatica e dolori si superano con la forza di non volere mollare mai. Per questo definirei questo anche un libro di formazione perchè insegna il coraggio di vivere e di affrontare le avversità. Da leggere!

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2015