I sei sospetti, recensito da palmaleona su Bookville.it

Il figlio arrogante e fuori legge di un ministro indiano viene assassinato con un colpo di pistola durante un party che lui stesso aveva organizzato per festeggiare il suo proscioglimento dall'accusa dell'omicidio di una ragazza. I sospettati dell'omicidio sono un'attrice di Bollywood, un aborigeno, lo stesso padre del ragazzo, un funzionario corrotto posseduto dallo spirito di Ghandi, un ladro di cellulari e un carrellista americano giunto in India con il miraggio di sposare la donna dei suoi sogni. Ognuno dei sospettati aveva con sè una pistola la sera del delitto e un buon motivo di uccidere il giovane corrotto. La trama si sviluppa attraverso i punti di vista dei sei sospetti, che nel corso della loro vicenda si incroceranno tra di loro senza sapere che poi si sarebbero ritrovati insieme nella cella di un commissariato indiano. A fare da sfondo al racconto c'è una società corrotta in cui i ricchi prevalgono sui poveri e non pagano mai per le loro colpe ma anche una forte volontà dei più deboli di unirsi e cambiare le cose. Il finale è sorprendente.