La valle dell'Orco
  • 9788866010050
  • Foschi
  • 2011

La valle dell'Orco

di Umberto Matino

Contrà Brunelli è una contrada "rovèrsa", sperduta sui primi contrafforti della montagna veneta, con strade impervie, senza negozi, senza radio né televisione. Un estraneo arriva e il mondo che scopre è fatto di paesaggi bellissimi, di pace, silenzio, bicchieri di vino e leggende raccontate attorno al fuoco. Ma anche di inquietanti filastrocche cimbre sussurrate tra i boschi e di morti troppo strane per essere considerate accidentali. Grazie ad archivi polverosi, ad antiche mappe e all'aiuto di un vecchio parroco, il protagonista porterà alla luce la terribile verità che affonda le sue radici nella storia e nelle tradizioni dell'ormai mitico "Nord-Est" del nostro Paese. Fonte http://www.ibs.it/code/9788866010050/matino-umberto/valle-dell-orco.html


Acquista su Amazon.it
Acquista su ibs.it

Commenti (1)

12/10/2015 - sofia
utente
Incipit "A Contrà Brunelli il sole non si era levato ancora. La luce dell’alba rischiarava il piccolo altipiano intessuto d’orti e di campi e la stretta valle dove, su un costone boscoso, era sorta la contrada. L’ombra lunga del Sengìo impediva ai raggi del sole di raggiungere i tetti delle case, e intanto, tutto intorno, le cime dei monti più alti erano già illuminate e si stagliavano rosa e bianche su un cielo particolarmente azzurro. L’inverno stava ormai arrivando e di prima mattina l’aria era già molto fredda. Romilda Brunelli, uscendo dalla legnaia, strinse forte le braccia sotto lo scialletto che portava sulle spalle, per cacciar via il brivido che le risaliva la schiena. Nella luce chiara del giorno, mentre si dirigeva verso il fontanile, i tratti duri e taglienti del suo viso si contrassero improvvisamente e un suono roco, né grido né singhiozzo, le uscì dalla bocca." La valle dell'orco di Umberto Matino Trovare un autore veneto capace di scrivere le nostre origini raccontando una storia dal sapore noir avvincente e piena di suspance è stata devo dire una piacevolissima sorpresa.L'autore è Matino Umberto è nato a Schio nel 1950. Laureato al Politecnico di Milano, vive e lavora tra Padova e Venezia. È dirigente di una grande società di ingegneria. "La Valle dell'Orco" è il suo primo romanzo.ed è l'inizio di una trilogia "cimbra" cui hanno fatto seguito L' ultima Anguàna e il suo ultimo Tutto è notte nera.Leggere un giallo noir ben costruito e incentrato nelle zone in cui vivo è veramente un piacere assoluto. Lo stile è evocativo e alla trama noir si intrecciano risvolti storici sulle origini cimbre delle mie zone. La storia è ricca di personaggi sicuramente inventati ma dal sapore di persone veramente esistite. Contrà Brunelli potrebbe essere una qualsiasi contrada che affiora tra gli alberi percorrendo la strada che da Pievebelvicino va a Torrebelvicino. Le due spade il bar che iuno dei due protagonisti frequenta quando dalla contrada si reca a Schio esiste ancor oggi e mia figlia ci ha cantato spesso nelle serate di musica dal vivo.Il merito di questo romanzo e l'aver saputo coniugare la pace e la tranquillità di una contrada montana contrapposta alla frenesia che ormai convolge anche le piccole cittadine come Schio ai segreti oscuri e all'incombente sordido terrore che provoca morti inspiegabili mascherate da incidenti futili.Chi tenterà come il medico "straniero" o il suo amico Carlo ha il destino segnato. E fra filastrocche cimbre sussurrate tra i boschi e l'atmosfera solo apparentemente conviviale degli abitanti della contrada si arriverà al fatale inatteso finale. Sicuramente leggerò anche gli altri libri di Umberto Matino autore che merita il successo che sta avendo. Consiglio la lettura!

Leggi la recensione