To spiti, o cipo, i singheni': Campi semantici a confronto nel Greco di Calabria
  • 9781507774366
  • CreateSpace Independent Publishing Platform
  • 2015

To spiti, o cipo, i singheni': Campi semantici a confronto nel Greco di Calabria

di Fabiana Cuzzucoli

La cultura grecanica è parte integrante della cultura calabrese ed è la manifestazione della dominazione greca, prima, e bizantina, poi, in questa estrema regione d’Italia. A partire dall’XI secolo, il greco cominciò lentamente a scomparire e il declino, che prese avvio probabilmente dalla decadenza dei monasteri che, all’epoca, erano i detentori della cultura e del sapere, da quel momento proseguì senza sosta. Nonostante le successive dominazioni, la lingua e le tradizioni greche hanno continuato a sopravvivere a un livello popolare. Oggi la lingua greca è utilizzata da qualche centinaio di persone e difficilmente tornerà ad essere la madrelingua per le nuove generazioni. Essa lascia, però, le sue tracce nella lingua spontanea della comunicazione, nel dialetto, e forse proprio l’importanza di questa interferenza dovrebbe essere considerata oggetto di studio di primo piano per tutti coloro che si interessano della lingua della Calabria.


Acquista su Amazon.it
Acquista su ibs.it

Commenti (1)

28/04/2015 - psartiano
utente
Questo libro frutto della tesi di laurea dell'autrice affronta il problema dell'influenza del greco di calabria sul dialetto romanzo dell'area grecanica e del reggino insieme. Partendo da un'analisi molto approfondita delle tematiche linguistiche, segue una breve storia dell'area grecanica e un'ampia sezione dedicata ai vocaboli grecanici raffrontati con il corrispettivo termine in dialetto. Gli ambiti analizzati sono quelli legati alla casa, all'orto e alla famiglia perchè proprio in questi settori si concentrano la maggior parte dei termini grecanici. L'ho trovato molto interessante anche se forse il prezzo è un po eccessivo.

Leggi la recensione

Immagine non disponibile

To spiti, o cipo, i singheni': Campi semantici a confronto nel Greco di Calabria

Vai al libro